mercoledì 24 giugno 2009

Prostitute e Governo Berlusconi


Ecco una delle prime leggi emanate da questo Governo.
Un Governo sensibile al tema della prostituzione tanto da cacciare le povere schiave del sesso dalle strade per soddisfare il moralismo dei padri di famiglia che tornano a casa con i loro pargoli e non possono vedere una simil sconcezza.
Nessuno è andato a ricordare alla bella "ministra" Mara Carfagna il suo passato. Certo, non ha esercitato nella sua vita la professione più antica del mondo, ma è pur vero che non ha avuto un comportamento tanto casto e immacolato.
Tutti sapranno che la Carfagna prima di avventurarsi nella carriera politica che l'ha portata in pochissimi anni a diventare addirittura ministro, era una showgirl che, come tutte le ragazze che vogliono acquisire facilmente maggiore notorietà, non si fece mancare un bel calendario per far felici camionisti e amanti del genere.
Nessuno, solo qualche voce fuori dal coro come fece senza peli sulla lingua la brava Sabina Guzzanti, ha osato far notare che mentre in Italia si era all'oscuro di tutto, all'estero si parlava di intercettazioni hot che riguardavano la Carfagna e un termine forse un po' volgare, ma che lo devo trascrivere per dovere di cronaca: "pompino", detto in termine tecnico "fellatio".

Ecco nel merito una citazione presa dal giornale "Clarín" del 5 Luglio 2008:

"El primer ministro Silvio Berlusconi y una ministra de su gabinete han quedado en el centro del escenario de un vasto escándalo ya bautizado "sexygate", como el que hace diez años casi le cuesta la presidencia de los Estados Unidos a Bill Clinton, a raíz de sus comprobados juegos de sexo oral en la sala oval de la Casa Blanca con la becaria Mónica Lewinsky. Desde hace varios días, tanto en la prensa como en los ganglios del poder político italiano, especialmente las Cámaras de Diputados y Senadores, crece el se dice . Se dice que en la Caja de Pandora de las 8.400 intercepciones telefónicas realizadas por la justicia de Nápoles en una causa de corrupción que podría terminar en un proceso penal contra Silvio Berlusconi, hay algunas llamadas que no tienen relevancia penal pero son un cóctel explosivo por su fuerte contenido erótico y las referencias al sexo oral, que los italianos llaman il pompino. Hasta ahora esas intercepciones no han terminado en las páginas de algún diario o revista, como es usual en este país, ni en la línea de los sitios de Internet, donde brotan como manantial los chismes de todo tipo [...]"

Ecco la traduzione in Italiano:

"Il primo ministro Silvio Berlusconi e una "ministra" del suo gabinetto sono finiti al centro di un vasto scandalo già battezzato "sexygate", come quello che 10 anni fa quasi costò a Bill Clinton la presidenza degli Stati Uniti, a causa dei giochi di sesso orale svolti nella sala ovale della Casa Bianca con la stagista Monica Lewinsky. Da diversi giorni, tanto nella stampa quanto nei centri del potere politico italiano, specialmente la Camera dei Deputati e Senatori, crescono questi commenti. Si dice che nel vaso di Pandora delle 8.400 intercettazioni telefoniche realizzate dalla giustizia di Napoli, che trattano una causa di corruzione che potrebbe finire con un processo penale per Silvio Berlusconi, ci siano alcune chiamate che non hanno rilevanza penale però sono un cocktail esplosivo a causa del loro forte contenuto erotico e riferimenti al sesso orale, che gli italiani chiamano pompino. Fino ad ora queste intercettazioni non sono finite nelle pagine di nessun quotidiano, o rivista, tipico in questo paese, ne nei siti Internet, in cui nascono ogni genere di pettegolezzi [...]"

Ormai questa vicenda è passata, ma provocano un certo sconcerto le notizie di questi giorni su una escort di nome Patrizia D'Addario che, in barba alla povera moglie Veronica Lario, pare sia andata a letto niente di meno che con il nostro Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Alcuni, come il nuovo direttore del TG1 Augusto Minzolini, sostengono che queste siano storie private di nessun interesse per l'opinione pubblica. Di questo parere non sono i media internazionali che invece si stanno occupando ampiamente della faccenda.

Di sicuro, se cadesse il Governo Berlusconi per questo, mi provocherebbe una certa amarezza.
Berlusconi è stato un massone iscritto alla Loggia P2.
Ha avuto problemi legali per i quali ha subito numerose prescrizioni, condanne amnistiate, e ha promosso leggi ad personam per evitare possibili condanne.
Ha avuto legami con mafiosi, come l' "eroe" Vittorio Mangano.

Dopo tutte queste cose, trovo risibile questa storia di sesso.
Tuttavia ha comunque rilevanza politica a mio avviso per due motivi.
Per prima cosa ne risulta un Presidente del Consiglio indebolito e ricattabile, cosa che di certo non è un bene per il Paese.
Ma la seconda ragione, per me la principale, è che tale faccenda svela ancora una volta le ipocrisie di quest'uomo politico, che si mostra come uomo devoto e fedele ai dettami della morale cattolica e poi ha dei comportamenti totalmente opposti, degni di un libertino.
Non si può partecipare al Family Day da divorziato e condannare centinaia di migliaia di coppie di fatto che, per un assenza di legge, si ritrovano senza una tutela giuridica.
Non si può condannare la prostituzione nelle strade e poi, secondo le notizie uscite su alcuni giornali italiani e sui più grandi giornali internazionali, pagare profumatamente l'escort Patrizia D'Addario per soddisfare le sue voglie. Senza poi parlare delle altre ragazze invitate nelle sue ville, con l'Imperatore che per l'occasione regala loro gioielli e soldi.

Questa è una politica all'insegna del detto: "Vizi privati e pubbliche virtù"!



Voglio concludere questo mio articolo, che è più uno sfogo, con il fare una mia piccola riflessione sul problema della prostituzione.
Per me aver cacciato le ragazze dalla strada non è assolutamente una soluzione per risolvere questo vergognoso sfruttamento.
Migliaia di ragazze, soprattutto dall'Est, vengono nel nostro Paese sperando in un futuro migliore per loro e per la loro famiglia. Vengono da condizione disagiate e il nostro Paese rappresenta per loro l'America dei nostri sogni.
Come molti immigrati che fanno migliaia di chilometri per venire a lavorare in Italia, hanno ovviamente una visione un po' distorta del nostro Paese, forse questo dovuto ai programmi trasmessi in Tv che non mostrano gli italiani che soffrono e che combattono per arrivare alla fine del mese o per trovare un lavoro dignitoso.

Dicevo, a queste ragazze i papponi, tra le persone più schifose sulla faccia della terra, promettono che, se li seguiranno, troveranno un lavoro. Purtroppo senza specificare il lavoro.
Persone, come lo scomparso Don Oreste Benzi, hanno fatto luce su questo mondo di violenza e soprusi.
Una volta in Italia, sono messe per strada a soddisfare i desideri di uomini, anche padri di famiglia.
Non possono più uscirne perché altrimenti i loro familiari moriranno o subiranno altri generi di ricatti.

Il governo, invece di affrontare seriamente il problema, le ha tolte dalla strada senza nemmeno domandarsi che fine potranno fare. Premesso che di prostitute per strada ancora ce ne sono, sicuramente la mafia che gestisce queste cose avrà trovato altre soluzioni. Le avrà messe all'interno di appartamenti e difficilmente potremo così sapere se ci siano anche minorenni tra loro.

E' pur vero che è difficile trovare una soluzione ed è per questo che una vera discussione non demagogica in Parlamento forse può essere molto utile. Penso ad esempio che, in mancanza di alternative, sia meglio riaprire le Case Chiuse: almeno lì ad esercitare la prostituzione sono solo donne consenzienti, controllate a livello sanitario e che pagano contributi.

Parlavo di donne consenzienti...
Sì, perché io farei un'ulteriore distinzione tra "prostitute" e "donne prostituite".
Le ragazze sfruttate di cui parlavo all'inizio sono le "donne prostituite", mentre chi vuole esercitare tale professione, perché ha capito che mercificare il proprio corpo fa fare lauti guadagni, è una "prostituta" nel vero senso del termine.

4 commenti:

Alba Kan ha detto...

Complimenti per il blog, è molto interessante. L'ho scoperto per caso da Grillo. Buon lavoro!

Giovanni Tonetti ha detto...

Grazie!
Allora spero che ritornerai in futuro! :)

Per curiosità ho dato un'occhiata al tuo sito... Anche tu non scherzi in quanto ad argomenti interessanti!

Ciao

Alba Kan ha detto...

Ti ringrazio.
...anche l'attenzione al video...
Ho una domanda...
Era un caso la tua presenza da Grillo (nn ti avevo mai visto in + di 2 anni)?
Te lo chedo, perchè che tu sia nuovo o veterano...m'interessa un tuo PARERE (cito il tuo blog) a riguardo.
Come vedi ci sono spesso discussioni inutili, insulti, illazioni e turpiloqui vari...

Giovanni Tonetti ha detto...

Visito sempre il sito di Grillo e spesso condivido le sue battaglie. Tuttavia non sempre ho commentato i suoi articoli e solo ultimamente lo sto facendo più frequentemente.

In passato, ma ti parlo tipo del 2007, spesso utilizzavo la funzione trackback attraverso la quale sponsorizzavo un mio post attinente all'articolo scritto da Grillo. Ora purtroppo questa funzionalità non c'è più, ma la trovavo molto utile anche perché si potevano leggere articoli scritti da altre persone che spesso non erano banali, frutto cioè solo di un copia e incolla.

Ciao