Finalmente è passato questo ulteriore turno di elezioni.
Con le elezioni europee e amministrative è finito lo spot elettorale dell' "imperatore" Silvio Berlusconi.
Chissà come avrà preso i risultati delle elezioni europee...
Alle europee il PDL ha preso il 35,3% dei consensi e sarebbe un buon risultato se non fosse per le bugie sparate senza pudore dal Premier che sfornava sondaggi che lo consacravano in pratica come nuovo imperatore.
Ha parlato del 75% degli italiani che stavano dalla sua parte e il PDL doveva prendere almeno il 40%. Anzi, parlava addirittura di sondaggi che lo davano al 42%.
Così non è stato e spero che abbia capito che la politica non si autogestisce da sola grazie agli spot.
Non basta raccontare agli italiani di aver fatto grandi cose e di essere osannati da tutti per essere apprezzati. Bisogna fare cose concrete e finirla di raccontare balle.
Tralasciando il PD che dovrebbe essere il diretto avversario (ha preso solo il 26,1% dei voti e, anche se ha arrestato l'emorragia di voti dovuti alla politica-ombra di Veltroni, non ha di certo brillato), due partiti in particolare continuano ad aumentare il proprio consenso: la Lega Nord e l'IDV da me sostenuta.
Rispetto alle ultime politiche del 2008 la Lega passa dall'8,3 al 10,2% mentre l'Italia dei Valori ha addirittura quasi raddoppiato il suo consenso passando dal 4,4 all'8%.
Essere concreti e dare delle risposte chiare e forti, a prescindere dal merito delle iniziative prese, paga.
La Lega tutto sommato è riuscita a ottenere successi in politica come ad esempio i respingimenti razzisti dei clandestini. Qui non analizzo la qualità di questo consenso perché di sicuro sono totalmente contrario a questa politica razzista che distrae il popolo creando una guerra tra poveri: non si affrontano così i problemi! Per il momento mi soffermo solamente sulla risposta che un partito ha dato al proprio elettorato.
Il successo dell'Italia dei Valori è indiscutibile e fa molto sperare a quanti come me sono stufi delle illegalità e ingiustizie diffuse. Non solo ha raddoppiato i consensi in un anno ma, rispetto alle europee del 2004 dove ottenne il 2,1%, ha quadruplicato i voti.
Questo indica come sia stata apprezzata dal popolo di sinistra quasta politica di opposizione trasparente, per niente intimorita ad affrontare e attaccare anche fortemente le scelte politiche di questo governo.
Le candidature erano molto apprezzabili e non c'è che andare fieri del fatto che persone pulite come Luigi de Magistris e Sonia Alfano siederanno nel Parlamento Europeo continuando lì le proprie battaglie.
Per il resto, è degna di nota la sostanziale riconferma dell'UDC che aumenta, anche se di poco, il suo consenso, mentre mi rammarico per la fine ingloriosa che sta facendo la sinistra antagonista. Sinistra e Libertà e Rifondazione+Pdci si sono annientate a vicenda arrivando entrambe al 3% circa e non dando così una rappresentanza all'elettorato di estrema sinistra. Ormai si rovinano da soli e non sanno più analizzare adeguatamente i problemi della nostra società.
Sono molto felice anche per il risultato dei Radicali che sono riusciti a prendere il 2,4% nonostante siano stati quasi oscurati da questa informazione di regime.
Voglio concludere con la dimostrazione di come le reti del Cavaliere distorcano o nascondano le informazioni che possano imbarazzare il proprio padrone.
Infatti il PDL non solo ha preso "solo" il 35,3% rispetto a quanto millantato da Berlusconi, ma ha avuto anche una flessione del consenso rispetto alle elezioni politiche del 2008 dove aveva ottenuto il 37,4%.
Non è bello da dire e allora guardate questo clamoroso fuorionda del TG5:
Guai a dirlo, per carità!
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