martedì 12 maggio 2009

Daria Bignardi, l'impassibile

Sono ormai passati un po' di giorni dal caso di censura nella puntata dell' "Era Glaciale" di venerdì scorso.

Ci potevo passare sopra, visto che di problematiche da affrontare o semplicemente divulgare, ce ne sono molte.
Eppure non l'ho fatto, perché ogni atto di censura va contro la democrazia e da cittadini abbiamo il diritto di esprimere con tranquillità e alla luce del sole ogni tipo di opinione.

Questo, come saprete, non è avvenuto venerdì scorso dove il direttore di RaiDue Antonio Marano, ha censurato le interviste di Daria Bignardi fatte ai due ospiti Beatrice Borromeo e Vauro Senesi. E' stato fatto ufficialmente per par condicio. Verranno trasmesse dopo le elezioni.
Marano ha precisato:

"I due dovevano presentare un libro scritto a quattromani e invece si trattava del sequel di Anno Zero su Veronica Lario, ho dovuto farlo per par condicio, c'è una legge che lo vieta in periodo pre-elettorale".

Questa per me è una vera e propria scusa.
Innanzitutto c'è da precisare che Vauro e Borromeo non hanno fatto un "sequel di Anno Zero su Veronica Lario" tanto perché hanno continuamente il chiodo fisso su Berlusconi!
Loro hanno solamente risposto alle domande della Bignardi sulla puntata del giorno prima di Annozero e sul libro "Italia Anno Zero", scritto da Travaglio, Borromeo e Vauro.
Cosa dovevano fare, non rispondere forse? Perché Marano non se la prende allora con la Bignardi?

Per quanto riguarda invece la par condicio, Marano ci può spiegare perché è stata mandata in onda l'intervista fatta a Luca Zaia (Lega Nord), Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali? Per lui la par condicio non valeva? E non valeva neanche per Silvio Berlusconi, a cui è stata dedicata un'intera puntata di Porta a Porta senza contraddittorio?
Cos'è, la solita politica dei due pesi e due misure?

Ecco gli "ospiti scomodi" intervistati per YouTube dal bravo giornalista Daniele Martinelli:

- Beatrice Borromeo:


- Vauro Senesi:



Ma quello che a me ha sconvolto di più nella vicenda è stata la conduttrice del programma, Daria Bignardi.
Lei non si è per niente ribellata accettando tranquillamente la dicisione di mandare in onda una puntata "monca".
Invece sarebbe stata proprio LEI, a onor di logica, ad essere penalizzata da Marano in quanto è stata LEI a chiedere ai suoi ospiti delle vicende che riguardano sia Annozero che ovviamente Berlusconi.

Ma allora dove è finita la conduttrice che tenta di farsi rispettare di fronte le risposte piccate del Ministro Brunetta, dandogli addirittura dell' "antipatico"?


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