giovedì 1 novembre 2007

Il comunismo è nato dal prurito di Marx


Ebbene sì, secondo il professor Sam Shuster dell' University of East Anglia, il comunismo è nato dal prurito di Marx.
Secondo la tesi di questo professore, Karl Marx soffriva di idradenite suppurativa, una malattia che provoca l'infiammazioni delle ghiandole del sudore. Così il povero Marx ha sofferto molto sia fisicamente che psicologicamente creandogli una forma di autostima sfociata poi nell'odio nei confronti della borghesia.
Ma tale malattia, che provoca dei gonfiori simili ai brufoli, avrà causato problemi anche economici in quanto possibili portatori di impedimenti lavorativi.
Questa alquanto bizzarra tesi, Shuster l'ha formulata analizzando le lettere che il giovane filosofo rivoluzionario mandava ai suoi amici, dove descriveva la sue lesioni cutanee come "porche" e "bastarde".

Ecco la breve notizia riportata nell'articolo "Il pensiero di Marx influenzato dal suo prurito" pubblicato su "la Repubblica" di ieri:

"E se il comunismo derivasse dai suoi brufoli? La tesi è del professor Sam Shuster, docente di dermatologia alla University of East Anglia: esaminando la corrispondenza di Karl Marx, lo studioso si è convinto che l'autore del "Capitale" soffriva di idroadenite supparativa, disturbo in cui le ghiandole di ascelle e inguine si infiammano, causando forte prurito e cronica acne sulla pelle. «Oltre a ridurre la sua capacità lavorativa, cosa che ha contribuito alla sua deprimente povertà, l'idradenite aveva grandemente ridotto la sua autostima», afferma Shuster sul British Journal of Dermatology, «e ciò spiegherebbe il senso di alienazione che si riflette nelle sue opere». Tra le lettere rinvenute dal medico, ce n'è una del 1967 in cui Marx così scriveva a Friedrich Engels: «La borghesia si ricorderà dei miei foruncoli fino al giorno della sua morte»."

3 commenti:

Giulia ha detto...

Fatemi capire...quindi il comunismo non sarebbe nato come idea utopica di giustizia e riscatto sociale per quei milioni di lavoratori costretti da una minoranza di privilegiati a vivere in condizioni degradanti fisicamente e moralmente, ma dal prurito di Marx?
Credo che le braccia del professor Sam Shuster siano rubate all'agricoltura...poteva fare altro nella vita.

Giovanni Tonetti ha detto...

Giulia, hai ragione. Io ho riportato questa piccola notizia come curiosità. Diciamo considerandola una notizia divertente.
Pensare che un professore non abbia di meglio da fare che dire una simile cavolata, facendola passare addirittura come una tesi "scientifica", ha dell'incredibile.
Concordo: braccia rubate all'agricoltura.

Ciao

Anonimo ha detto...

braccia rubate all'agricoltura
chiedendo però scusa agli agricoltori