mercoledì 22 agosto 2007

Eugenia tieni duro!

Quando si sentono tragedie nei telegiornali, mai viene da pensare che potrebbe esserne coinvolto qualcuno che conosci.
Domenica leggendo il giornale sono rimasto sconvolto da un fatto di cronaca avvenuto nella Costiera amalfitana: a Conca dei Marini, Salerno, è crollata una terrazza sul mare causando un morto e 8 feriti.
Questo solarium, affacciato su un panorama mozzafiato, era di legno e ovviamente totalmente abusivo. La villa dell' "orrore" appartiene a due napoletani: Luigi Coppola e Rosalia Iacomino. Ora i proprietari sono accusati di crollo colposo, omicidio colposo e lesioni plurime. Spero che ci sia giustizia e che la loro sprovvedutezza sia pagata con molti anni di galera. Ad ogni modo, vivranno sempre con il peso di essere degli assassini.
Intanto ad essere morto per il momento è Antonio Rocco, 54 anni, napoletano. Mi auguro che il bilancio si fermi così.
Ecco cosa hanno detto le figlie Emanuela e Lucia anch'esse coinvolte nella tragedia:

«Ci hanno mandato a morire, con l'esca di quella foto sul panorama mozzafiato pubblicata sul web. I proprietari non dovevano affittarci quell’appartamento assassino, non si mette così a rischio la vita della gente. Ci eravamo accorti che c'era incuria, infissi e dettagli malandati, ma poi vedevi il panorama e ti passava ogni preoccupazione»

Ora all'ospedale San Giovanni di Dio di Salerno, si trova nelle peggiori condizioni una mia cara amica dell’università: Eugenia Bellini. Eugenia ha 21 anni e c'è chi descrive sia caduta come un "fantoccio", facendo un volo di 20 metri colpendo gli scogli prima di affogare quasi in mare. L'hanno presa ormai priva di conoscenza.
Quando ho letto il suo nome non ci credevo. Non ci volevo credere, non era possibile. Subito ho pensato che magari era un'altra Eugenia, non l'Eugenia che conosco.
Volevo non crederci... ma i dettagli erano troppi.
Su "
laRepubblica" di domenica era scritto "21enne studentessa romana, ricoverata in rianimazione con un trauma cranico e sospette lesioni interne". Oltretutto ad essere coinvolto nella disgrazia è anche Lorenzo De Chiara, "il ventiquattrenne fidanzato di Eugenia, caduto quasi abbracciato a lei, mentre l'intero gruppo si godeva il panorama a fine pranzo, nel volo che li ha scaraventati contro il costone".
Letto questo, ho subito chiamato sul cellulare Eugenia ma era ovviamente irraggiungibile.
Allora ho cominciato un giro di telefonate che mi hanno confermato che il ragazzo si chiamava Lorenzo e che si trovava nella costiera amalfitana. Infatti a Ferragosto, Eugenia aveva contattato una mia amica per farle gli auguri, e le aveva detto che dopo essere stata un po' in Puglia sarebbe andata ad Amalfi.

E pensare che doveva essere una vacanza spensierata con il suo ragazzo e un gruppo di amici di Napoli...
La casa l'avevano trovata su internet rispondendo ad un annuncio dove era mostrata la villa e in particolare quel maledetto terrazzo.
Ma come poteva qualche pezzo di legno attaccato alla meglio sulla roccia ad essere definito terrazzo?!
Tra l'altro, dalle immagini pubblicate sui giornali e in ogni tg, si vede che la struttura abusiva era di color verde, quindi facilmente confondibile tra gli alberi, invisibile sia dalla costa che in elicottero.
Case del genere dovrebbero essere demolite subito, anche solo con un giorno di anticipo!
Non sono persone bisognose queste, ma sono interessate solo a fare soldi senza curarsi dei pericoli a cui si può andare incontro. Proprio la signora Rosalia che si trovava lì quel giorno, aveva sollecitato ad affacciarsi su quel terrazzo dicendo che era un angolo di paradiso e che lei ci andava sempre a fare yoga.

Voglio rimanere con un'immagine stupenda descritta da alcuni testimoni.
I ragazzi su quel terrazzo alle 15 del pomeriggio, sorridenti con i rispettivi genitori, stavano buttando delle briciole di pane vedendo i pesci guizzare dall'acqua.

«Abbiamo visto che i pesci saltavano e arrivavano in branco. L'acqua era trasparente – hanno spiegato Lucia Rocco e Fulvio Tudisco – era uno spettacolo, così ci siamo ritrovati in nove tutti alla ringhiera»

Non resta che aspettare i prossimi bollettini medici.
Spero di ascoltare nelle prossime ore notizie positive.
La voglio rivedere all'università con quei suoi capelli rossi inconfondibili e con la sua gentilezza di sempre.
Non voglio nemmeno pensare che possa finire così, all'improvviso, e con una simile violenza.
Queste cose devono succedere solo nei film.
A nome di tutti noi compagni universitari: TIENI DURO EUGENIA!

4 commenti:

Barbara Tampieri ha detto...

Che dire? Non posso che associarmi alla preghiera e all'augurio di guarigione.

Anonimo ha detto...

E' un bellissimo post Giovi, prego davvero per lei e il suo fidanzato, spero ce la faccia.
Mi è venuta un'idea per quello che dicevamo ieri, casomai dopo ti mando una mail a riguardo.

FORZA EUGENIA!

Anonimo ha detto...

E' inammissibile!! Sarebbe ora che si dia un taglio netto alla piaga dell'edilizia abusiva, che da decenni affligge soprattutto il meridione. Peccato, perchè proprio il sud Italia è uno dei posti più belli d'Europa, e proprio nella splendida Costiera Amalfitana avrebbero dovuto trascorrere una spensierata vacanza Eugenia e Lorenzo. Purtroppo sappiamo tutti come sia finita: una terrazza fatisciente sorretta solo da esili travi di legno, un gruppo di ragazzi che si stavano semplicemente godendo le vacanze e stavano guardando il panorama da quella maledetta terrazza. E poi il vuoto..un salto di 20 metri che ha scaraventato Eugenia e Lorenzo sugli scogli, salvati per un pelo con un principio di annegamento in condizioni disperate. Spero di cuore che ce la facciano. Non vedo l'ora di poter riabbracciare Eugenia, che mi possa di nuovo trasmettere il buonumore che la contraddistingueva ogni mattina quando entrava in aula sempre con il sorriso e con l'allegria dei suoi 21 anni. Concludo mandando un sincero augurio anche a Lorenzo, sperando che presto possa tornare a prendere la sua ragazza in facoltà dopo aver sostenuto gli esami, era una scena dolcissima vederli uscire mano nella mano!
FORZA EUGENIA E LORENZO, FACCIAMO TUTTI IL TIFO PER VOI!!!

Anonimo ha detto...

sono felice per eugenia!
anche io ho vissuto l'esperienza del coma anche se per breve tempo...auguri Eu!!!
concy64