Il Presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy ha un potere enorme. Evidentemente il suo carisma gli permette di ottenere tutto ciò che vuole, anche quando riguarda esclusivamente i suoi interessi.
Il 30 ottobre scorso si è fatto approvare dal Parlamento un aumento dello stipendio del 172% passando dalla cifra netta mensile iniziale pari a 7.084 euro a ben 19.331 euro.
Ovviamente l'ha fatto per il bene della Francia perché ha voluto dare un chiaro segnale della «rivoluzione intellettuale e morale» in atto nel suo Paese. E' infatti un modo per premiare il merito, nello specifico il suo.
Ecco il breve articolo dal titolo "Sarkozy: da 7.084 a 19.331 euro al mese", pubblicato sul "Corriere.it" il 6 novembre 2007:
"PARIGI - Come già anticipato nei giorni scorsi dalla stampa, in Francia è arrivato l'aumento dello stipendio presidenziale, votato dal Parlamento il 30 ottobre scorso: non del 140% come annunciato ma del 172%. Il salario mensile netto di Nicolas Sarkozy passa quindi da 7.084 euro a 19.331 euro, scrive Le Monde, che ha rifatto i conti in tasca al capo dello Stato. Criticato per essersi concesso un aumento così importante proprio mentre il governo sta spingendo per far approvare la riforma dei regimi pensionstici dei parastatali e mentre la perdita del potere d’acquisto è diventata la principale preoccupazione dei francesi, Sarkozy ha giustificato l’operazione in nome della "trasparenza".
RICOMPENSARE IL MERITO - Gli emolumenti del capo dello Stato non rispondevano infatti finora a nessuna regola ed erano fissati liberamente dal governo. Lunedì poi Sarkozy ha spiegato durante un discorso in occasione del bicentenario della Corte dei conti che il suo aumento rientra nell’ambito della «rivoluzione intellettuale e morale» dello Stato, che porta a «ricompensare il merito e il lavoro ben fatto». «Ho voluto che la presidenza della Repubblica desse l’esempio», ha aggiunto Sarkozy."
Che immensa faccia tosta che si deve avere per giustificare un aumento così imponente del proprio stipendio, soprattutto in un periodo percorso da problemi economici che investono la vita comune dei propri cittadini.Ora capisco perché Fini e in generale i politici italiani, soprattutto di centrodestra, ne invidiano le qualità e lo vorrebbero prendere da esempio.
2 commenti:
Questo presidente esprime perfettamente quello che i politici oggi pensano di sè.
Quale commento è possibile?
Perchè io non posso auto premiarmi per l'auto merito? bah... Comunque non hai capito, Sarkozy in realtà non è altri che Jean Alesi...
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